venerdì 5 settembre 2008
Tutte le sue vittorie di Maurizio Cucchi
Tutte le sue vittorie
furono irregolari,
lei non sapeva niente,
si dilatava…
È così piccolo il luogo della mente,
che pure spazia
miracolosamente estesa…
[Maurizio Cucchi -da Il sonno del mattino]
mercoledì 27 agosto 2008
Tu non sai le colline di Cesare Pavese
Tu non sai le colline
dove si è sparso il sangue.
Tutti quanti fuggimmo
tutti quanti gettammo
l'arma e il nome. Una donna
ci guardava fuggire.
Uno solo di noi
si fermò a pugno chiuso,
vide il cielo vuoto,
chinò il capo e morì
sotto il muro, tacendo.
Ora è un cencio di sangue
e il suo nome. Una donna
ci aspetta alle colline.
9 novembre '45
[Cesare Pavese - da La terra e la morte]
venerdì 22 agosto 2008
Anch'io di Giorgio Caproni
Ho provato anch'io
E' stata tutta una guerra
d'unghie. Ma ora so. Nessuno
potrà mai perforare
il muro della terra.
[Giorgio Caproni -da Bisogno di guida]
giovedì 14 agosto 2008
Piove sul selciato stanotte di Maria Pina Ciancio
Piove sul selciato stanotte
tra un geranio e il marciapiede
che si allunga tra i ricordi
di una stanza senza porta
dove il vento si abbassa
mi slaccia il cappotto
e mi strappa furtivo un sorriso
dalle tasche
13-11-2004
[Maria Pina Ciancio - da Primavera Interiore]
lunedì 11 agosto 2008
Faccio pace e stendo veli di Antonella Pizzo
faccio pace e stendo veli
lenzuola al vento appendo
faccio pane e riso di bambini accolgo
e le mie mani apro e appoggio all'angolo
rancori e rabbie e faccio pace in cuore
in viso e nelle rughe che dall'ira incise
e dal dolore e dallo strazio cesellate e faccio
pace in gesto lento, in distensione
in ampliamento luce accendo
[Antonella Pizzo -da In stazi irregolare]
sabato 9 agosto 2008
Ti prego, come se di Massimo Sannelli
ti prego, come se, come
ora, per una obbedienza
di nuovo, si prega, e –
e stordisce. dopo assorda
continuamente il bruit
brutale in strada piana: solo
per la vita mancata, per-
ché la vita manca, il si-
lenzio piace. altrimenti,
lampi remoti azzurri d’acciaio
otto anni nove dieci dagli occhi sulla cima della scala,
che al mare è esposta – chi ricorda.
noi perdiamo qui il volto molto amato:
sei tu, eri, sei tu, eri, chi deve venire
[Massimo Sannelli -inedito]
mercoledì 16 luglio 2008
Finisco la sera di Margherita Rimi
Finisco la sera
con le poche cose
che mancano
che mi accompagnano
Finisco di essere sola
con le poche parole
che arrivo a non dirti
[Margherita Rimi - da La cura degli assenti]
giovedì 3 luglio 2008
Ho spesso immaginato che gli sguardi di Valerio Magrelli
Ho spesso immaginato che gli sguardi
sopravvivano all'atto del vedere
come fossero aste,
tragitti misurati, lance
in una battaglia.
Allora penso che dentro una stanza
appena abbandonata
simili tratti debbano restare
qualche tempo sospesi ed incrociati
nell'equilibrio del loro disegno
intatti e sovrapposti come i legni
dello shangai.
[Valerio Magrelli - da Nature e venature]
martedì 17 giugno 2008
Pan di Antonia Pozzi
Mi danzava una macchia di sole
tiepida sulla fronte,
c’era ancora un frusciare di vento
tra foglie lontanissime.
Poi venne
solo: la schiuma di queste onde di sangue
e un martellio di campane nel buio,
giù nel buio per vortici intensi,
per rossi colpi di silenzio - allo schianto.
(...)
[Antonia Pozzi - Nuovi quaderni]
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