Nessuno me lo ha detto mai Con quanti nomi chiamai la disperazione Quando non avevo niente Ma anche quel niente aveva diritto ad un nome E a tutta la mia comprensione Come uno che sa da che parte andare e va tranquillo In fondo ad un bicchiere O lungo corridoi d'agonia avanti e indietro Ah,se solo avessi un euro per tutte le volte Che mi son sentita sola Potrei girare il mondo ed essere straniera Dentro gli occhi di un'altra madre Disposta a sopportare i miei errori Portandoli al collo come trofei Questi pezzi immondi della mia vita Queste esperienze nuove che mi portano Ancora in fondo ad un pozzo A scavare. Nessuno me lo ha detto mai con quali nomi Ti chiamai l'ultima notte Per poi lasciarti andare via senza più lacrime Con fuoco sacro in fondo agli occhi E tutte le promesse che ti ho fatto dopo Quando più nemmeno potevi sorridere Della mia debolezza.