“Ciò che tu taci / il tuo passo dice”
23 ore fa
Quaderno di poesia on-line
Restare immoti ai bordi mentre
scocca la freccia lucida che uccide
o perdersi nei gorghi della corsa
perchè a correre e a compiere il sorpasso
forse il tempo ci grazia e ci consola?
Ancora un anno. Un giro nel suo fondo.
Ancora la frontiera del solstizio. Il tempo
e i suoi miraggi. I miraggi e gli inganni.
Mi nego alla sua logica, al suo fiato
che non trattiene al fondo l'occhio nero
mentre il nemico insegue e già mi inchioda
(...)
[Giusi Verbaro - da Solstizio d'estate]
Piove sul selciato stanotte tra un geranio e il marciapiede che si allunga tra i ricordi di una stanza senza porta dove il vento si abbassa ...