Aspetta che scenda la temuta notte, che scompaia la luce dal crepuscolo, e ruoti la terra sul suo asse. Questa è la verità di questa sera incerta sui cespugli di acacie e sulle case questa è la sua misura – un acro di deserto.
Sopporta i tuoi pensieri dentro il buio che avanzino in fitte di memoria. Puoi schierarli fino a crinali di spavento fissarli vacillare quando la pianura si oscura attenderne il ritorno ora che il cane tace e la mente si spegne per un attimo forma senza male anima del geranio teso sulla ringhiera.