Ho spesso immaginato che gli sguardi di Valerio Magrelli
Ho spesso immaginato che gli sguardisopravvivano all'atto del vederecome fossero aste, tragitti misurati, lancein una battaglia. Allora penso che dentro una stanzaappena abbandonatasimili tratti debbano restarequalche tempo sospesi ed incrociatinell'equilibrio del loro disegnointatti e sovrapposti come i legnidello shangai.
[Valerio Magrelli - da Nature e venature]
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