giovedì 3 luglio 2008

Ho spesso immaginato che gli sguardi di Valerio Magrelli


Ho spesso immaginato che gli sguardi
sopravvivano all'atto del vedere
come fossero aste,
tragitti misurati, lance
in una battaglia.
Allora penso che dentro una stanza
appena abbandonata
simili tratti debbano restare
qualche tempo sospesi ed incrociati
nell'equilibrio del loro disegno
intatti e sovrapposti come i legni
dello shangai.

[Valerio Magrelli - da Nature e venature]

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