domenica 6 maggio 2007

L’approdo di Giusy Verbaro


Guarda come le correnti
disegnano l’approdo.
Non c’è motivo ora
di ritornare al nodo
dei persi sentimenti,
delle sbiadite strade,
agli ancoraggi lenti
dei vecchi porti franchi.

[Giusi Verbaro - da Poesie 2004]

martedì 1 maggio 2007

Cerco il perno Biagio Salmeri


Cerco il perno
intorno al quale ruoti la mia vita

il cardine della porta
con su scritto il nome
l’asse della maniglia
per lo scatto del respiro
l’albero dove la vela dell’umore gira
secondo i venti
e il fulcro
d’ogni moto dell’animo

il gambo su cui il fiore segue il sole
prima di marcire.

[Biagio Salmeri - da L'esatta cubatura del vuoto]

domenica 29 aprile 2007

Il barista stasera ha acceso un braciere di Alfonso Guida


Il barista stasera ha acceso un braciere
per festeggiare la primavera di maggio.
C'è uno spiedo di carne e ortaggi, e
sotto la cenere, patate piccole e lucide.
Sono crani emersi tra minute catastrofi.
Il sangue sgoccia,
a tratti rasenta la corteccia del pane.

Sono dentro una calma di quiete profonda.
Sotto il cielo, forse il peso di un volo leggero
Al buio, al vento che mi sciuga i gomiti.

[Alfonso Guida -da Poesie]

venerdì 27 aprile 2007

Ho la mente coltivata di Valerio Magrelli


Ho la mente coltivata
come una piantagione.
A seconda del seme
il suolo si colora
e come nella lingua
ogni zona ha un sapore.
Il mio pensiero è una terrazza
aperta su me stesso.
O forse è solamente l’impressione
dei sensi che confonde
come fanno le dita accavallate
una cosa con due.

[Valerio Magrelli - da Ora serrata retinae]

giovedì 26 aprile 2007

Nell'invalicabile minuto di Milo De Angelis


Nell'invalicabile minuto tornano tutti
i giardini della nostra vita, tutte le ombre
che abbiamo calpestato, le foglie,
i saluti, respiri in soprassalto, estati, frasi
che sembravano sepolte, sepolture
che sembravano avvenute

[Milo De Angelis - da Il tema dell'addio]

mercoledì 25 aprile 2007

Primavera interiore di Maria Pina Ciancio


C’è un’allegria taciuta
stamattina per strada

una primavera interiore
tra la neve e il mio respiro
senza versi
che a tocchi leggeri
si posa svagato
nel baricentro dei tuoi occhi


21-4-2004

[Maria Pina Ciancio - da Primavera interiore]