mercoledì 15 aprile 2009

Istantanea di Maria Attanasio


Nessuno me lo ha detto mai
Con quanti nomi chiamai la disperazione
Quando non avevo niente
Ma anche quel niente aveva diritto ad un nome
E a tutta la mia comprensione
Come uno che sa da che parte andare e va tranquillo
In fondo ad un bicchiere
O lungo corridoi d'agonia avanti e indietro
Ah,se solo avessi un euro per tutte le volte
Che mi son sentita sola
Potrei girare il mondo ed essere straniera
Dentro gli occhi di un'altra madre
Disposta a sopportare i miei errori
Portandoli al collo come trofei
Questi pezzi immondi della mia vita
Queste esperienze nuove che mi portano
Ancora in fondo ad un pozzo
A scavare.
Nessuno me lo ha detto mai con quali nomi
Ti chiamai l'ultima notte
Per poi lasciarti andare via senza più lacrime
Con fuoco sacro in fondo agli occhi
E tutte le promesse che ti ho fatto dopo
Quando più nemmeno potevi sorridere
Della mia debolezza.

[Maria Attanasio, Poesie]

sabato 21 marzo 2009

Andarsene di Pierino Gallo


Andarsene
come si è arrivati,
all'alba
riconoscere
il bagliore nascente
e avanti,
come si è arrivati

andarsene

[Pierino Gallo - da Geometrie dell'inganno]

venerdì 6 febbraio 2009

A Vittorio Sereni di Franco Fortini


Come ci siamo allontanati.

Che cosa tetra e bella.
Una volta mi dicesti che ero un destino.
Ma siamo due destini.
Uno condanna l’altro.
Uno giustifica l’altro.
Ma chi sarà a condannare
o a giustificare
noi due?

[Franco Fortini -da Questo muro]

domenica 14 dicembre 2008

Ci si esilia soltanto da se stessi di Pierre Lepori

.
Ci si esilia soltanto da se stessi
e un dolore privato è poca cosa.
Solo, gridare dentro non è
gridare per tutti.

Ma se vivere ha un senso
sfilare con la rabbia sotto le finestre
del disprezzo passato
sarà un modo per dire
"noi", "noi tutti".

[Pierre Lepori - da Qualunque sia il nome]

martedì 11 novembre 2008

Adesso fa notte - fa preghiera di Mariangela Gualtueri


Adesso fa notte - fa preghiera
Apre le serrature del silenzio
fa apparire la mappa siderale
e ci inginocchia per quello spazio immenso
fra qui e l'orlo
del cominciamento
quando le spine dorsali
stanno tutte tese

[Mariangela Gualtieri - da Voci Tempestate]

domenica 19 ottobre 2008

Spes contra spem di Massimo Sannelli


In un istante, in un istante solo
si vuole la reazione a molte offese,
avute e amare. La mente fa un volo
di anni. Questo volo non domanda

nulla, prima; poi prega che il suo ruolo
ritorni fumo e aria; allora prende
la posizione di tutti: il bel suolo
e una lingua adatta alla sua vita.

Nulla è mai dovuto; ma qualche cosa
è necessaria. Opporsi ad una storia
stabilita non giova. Vale il rosa

di colore che completa la gloria
serale; e una ricerca ora si posa
qui, qui e ora, e ne resta memoria

[Massimo Sannelli - da De amore]